SUCCESSO PROTESICO
Una corretta diagnosi e un buon piano di trattamento costituiscono le fondamenta per un successo protesico. Quindi prima di intervenire sul dente, il protesista dovrà raccogliere una serie di informazioni attraverso una attenta anamnesi:
- radiografie,
- fotografie,
- impronte in modo tale da poter presentare al paziente un preventivo il più dettagliato possibile.
- radiografie,
- fotografie,
- impronte in modo tale da poter presentare al paziente un preventivo il più dettagliato possibile.
CHE COSA È LA PROTESI FISSA
È quella branca dell’odontoiatria che si occupa di sostituire e/o restaurare uno o più elementi naturali con elementi artificiali che vengono poi fissati ai denti naturali.
Ciò comporta una riduzione dimensionale del dente attraverso una prima fase di "limatura".
Si parla così di "moncone protesico".
In attesa del dente definitivo, il moncone viene protetto con un provvisorio in resina che ha la funzione di:
- mantenere lo spazio del dente,
- preservare e condizionare il tessuto marginale
- essere esteticamente e funzionalmente accettato dal paziente.
- mantenere lo spazio del dente,
- preservare e condizionare il tessuto marginale
- essere esteticamente e funzionalmente accettato dal paziente.
Trascorso questo tempo di transizione,verrà poi presa l’impronta di precisione che porterà alla realizzazione dell’elemento definitivo.
Possono essere utilizzati materiali diversi:
- oro- ceramica,
- metallo ceramica,
- ceramica integrale,
- zirconia monolitica,
- disilicato di litio.
- oro- ceramica,
- metallo ceramica,
- ceramica integrale,
- zirconia monolitica,
- disilicato di litio.
Si possono così ottenere:
- corone per la sostituzione di elementi singoli
- ponti per la sostituzione di più elementi con ancoraggio o su denti naturali o su impianti
- corone per la sostituzione di elementi singoli
- ponti per la sostituzione di più elementi con ancoraggio o su denti naturali o su impianti
CHE COSA È LA PROTESI MOBILE
Una delle soluzioni più datate ma ancora attuali in molti casi di sostituzione dei denti mancanti è rappresentata dallo SCHELETRATO.
È un tipo di protesi dentaria rimovibile, cioè che può essere rimossa dalla bocca dal paziente stesso per le abituali manovre di igiene. È costituito da un reticolato metallico di sostegno ai denti della protesi, che rappresenta l’impalcatura rigida e robusta della struttura.
Altra particolarità dello scheletrato è la precisione dei ganci di sostegno che vengono modellati individualmente sui denti (o sulle corone) su cui andranno ad inserirsi, conferendo una notevole precisione di inserimento e stabilità della protesi.
In mancanza di tutti gli elementi dentali si ricorre alla classica DENTIERA
- con denti montati o in resina;
- con denti montati in ceramica.
La stabilità della dentiera dipende dall’anatomia del paziente e per tale motivo anche quest’ultima richiede uno studio attento e scrupoloso del caso!
- con denti montati o in resina;
- con denti montati in ceramica.
La stabilità della dentiera dipende dall’anatomia del paziente e per tale motivo anche quest’ultima richiede uno studio attento e scrupoloso del caso!
A causa del naturale riassorbimento di osso e gengiva nel tempo, la dentiera va sottoposta annualmente ad un controllo dal dentista che al bisogno provvederà alla sua RIBASATURA (verrà cioè aggiunto uno strato di resina all’interno della protesi dopo aver preso una impronta) per aumentarne la stabilità e la sua ritenzione.
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